Hobbes
La
vita e le opere
Thomas
Hobbes nacque a Westport in Inghilterra
nel 1588 in una famiglia
di un pastore anglicano. Qui frequenta più
tardi una scuola della chiesa prima che va a una
scuola a Malmesbury e
poi a un´
istituto privato a Westport, dove viene avviato allo studio del
latino e del
greco. Poi, alla scuola universitaria Magdalena Hall a Oxford,
apprende la logica sillogistica e approfondisce il latino e il greco,
ma preferisce lo studio della geografia e la lettura dei libri di
viaggio. Dopo aver fatto il baccellierato
delle arti diventa precettore nella famiglia delle Cavendish. Là
segue i studi del primogenito William. Nel 1610 accompagna il giovane
in un viaggio in Europa che dura tre anni e visitano la Francia e l´
Italia. Negli anni seguenti compie altri
viaggi sempre in questi paesi, ma da solo, e incontra personaggi che
influenzavano il suo lavoro, per esempio Galileo Galilei.
Il paese che lo influenzava di più
é però Parigi,
dove Hobbes si é trasferito a causa del timore dei parlamentari
inglesi contro i quali ha preso posizione. Qui
abita per undici anni e ha da fare con un amico di Cartesio, ma anche
con esponenti del movimento libertino. Nello
stesso anno nel quale esce il suo capolavoro, il Leviatano, ritorna a
Londra. Muore nel 1679 a Hardwick, nella
residenza secondaria dei Cavendish.
Frasi
celebri:
Homo homini lupus
Bellum omnium contra omnes
La
prospettiva materialistica
Secondo
il filosofo inglese esistono soltanto i corpi, che possono agire o
subire un´ azione. Quella convinzione viene detta visione
materialistica (corporeistica, se
si specifica quella di Hobbes)
e allo stesso tempo deterministica perché l´ uomo, animato
dall´ egoismo, agisce solo nel suo interesse personale. In seguito,
il vivere insieme nel modo naturale é un continuando tutti contro
tutti. Perché? Perché non solo le funzioni fisiologiche ma anche
quelli mentali possono e devono essere spiegate in termini
esclusivamente materiali, senza ricorrere a principi spirituali
o ideali.
Da
dove vengono i suoi ragionamenti politici e cosa gli confermava che
le sue teorie erano giusti?
Hobbes
é nato e cresciuto in un periodo difficile per quanto sanguinoso del
suo paese. Nel contesto storico c´é la
rivoluzione inglese. Dopo che lui é nato a
causa dello spavimento della madre provato alla notizia dell´ arrivo
dell´ invincibile Armata, in una delle sue
opere si dichiarava fratello gemello della
paura. Poi nel corso della sua formazione
ha letto diari di navigatori e esploratori provenienti dall´
America. I loro descrizioni delle persone
nativi selvaggia e primitiva confermava la sua teoria pessimistica
dell´ uomo.
Quali
sono i condizioni per garantire la pace e il benessere della società?
Siccome
gli uomini si comportano come i lupi e sono egoisti, ci serve un
potere supremo che regola il rapporto tra gli essere umani. Una
societá pacifica inizia ad esistere quando tutti si sottomettono a
questo potere.
Il
bisogno e il timore caratterizzano lo stato di natura. L´
immagine che ha Hobbes della societá e dello stato perfetto viene
descritta nella sua opera “il Leviatano”. L´ opera porta il nome
dello stato descritto e deriva dall´ Antico Testamento in cui il
mostro marino, terribile e monstruoso veniva chiamato in quel modo.
Il potere assoluto, secondo Hobbes, doveva essere come la spada
dietro i patti e la forza per rendere sicuro l´ uomo. Inoltre, per
abbandonare lo stato assoluto, devono essere stabiliti due patti: il
“pactum unionis”, patto di unione, permette di aggregarsi
in un unico corpo sociale. In condizione di questo serve anche un´
autorità che ha il potere di esercitare un comando assoluto.
Infatti, col “pactum subiectionis”, il patto di
sottomissione, gli uomini conferiscono tutto il proprio diritto e la
propria forza a un singolo o ad un´ assemblea. Il sovrano invece non
obbedisce a nessuno dei patti. Lui vive nello stato di natura tutto
ció che la sua ragione gli dice. Alla fine ha solo un limite: Non
puó ordinare a qualcuno di uccidersi o di ferirsi perché il patto
di sottomissione contiene che é utile per preservare e proteggere la
propria incolumitá.
Movimento
libertino: corrente filosofica estremamente critica nei confronti di
ogni forma di dogmatismo e di superstizione che é caratterizzata
della fiducia nella ragione
Logica
sillogistica: tipo di ragionamento dimostrativo che fu teorizzato per
la prima volta da Aristotele.
Locke
Gli
esponenti principali dell´ empirismo sono caratterizzati di un
maggiore interesse per le scienze essendo tutti più di quel mestiere
che della filosofia, anche le loro idee assimilano alla scienza.
Locke, il primo dei tre esponenti principali é stato laureato in
medicina. Siccome è nato in Inghilterra nel 1632, ha fatto tante
delle sue esperienze, che secondo lui sono è inevitabile che non
influiscono il sviluppo di un individuo, in una patria tormentata
dalla rivoluzione anti monarchica, inoltre in quel tempo c´ era la
decapitazione di Carlo I.
Locke
ha studiato di Oxford e ha letto le opere di Cartesio, Locke e
Gassendi. Dopo si é interessato nella vita politica e é diventato
il collaboratore del futuro conte di Shaftesbury, Lord Ashley.
Poi
si trasferisce in Francia, dove inizia a lavorare sulla sua opera:
”Saggio
sull´ intelletto umano”.
Si
deve analizzare l´intelligenza. Non è sempre subito evidente, come
il corpo, ma ci rende diverso degli animali. E perciò è importante.
Locke è convinto che non è facile rendere oggetto di conoscenza il
soggetto di conoscenza. Tuttavia è ottimistico di ottenere chiarezza
in questo campo.
Nello
suo stato di natura gli uomini si godono diritti naturali alla vita,
alla libertà e alla proprietà, ma quelli non garantiscono la
legalità e perciò devono stipulare un contratto sociale che è composto dal patto di unione e il patto di sottomissione. Al
contrario di Hobbes, Locke afferma che lo stato deve essere fondato
sul consenso dei cittadini per garantire che non governa in modo
arbitrario. Allo stesso tempo, per evitare il dispotismo, il potere
legislativo e quello esecutivo devono essere separati, come occorre
tenere distinti l´ambito politico e l´ ambito religioso.
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